I ventuno nuovi ministri: otto sono del Pd oltre al premier, cinque del Pdl, tre di Scelta Civica, una radicale, quattro «tecnici» (Saccomanni, Cancellieri, Trigilia e Giovannini).
Così ripartiti i ministeri:
Presidente del consiglio: Enrico Letta 46 anni, Pd
Sottosegretario alla presidenza del consiglio: Filippo Patroni Griffi, 57 anni, giurista
Interno e vicepremier: Angelino Alfano, 42 anni, Pdl
Esteri: Emma Bonino, 65 anni, Partito radicale
Giustizia: Anna Maria Cancellieri, 69 anni, prefetto
Economia: Fabrizio Saccomanni, 70 anni, direttore generale Banca d’Italia
Sviluppo economico: Flavio Zanonato, 62 anni, Pd
Politiche agricole: Nunzia De Girolamo, 37 anni, Pdl
Istruzione: Maria Chiara Carrozza, 47 anni, Pd
Lavoro: Enrico Giovannini, 55 anni, presidente Istat
Salute: Beatrice Lorenzin, 41 anni, Pdl
Difesa: Mario Mauro, 51 anni, Scelta civica
Infrastrutture: Maurizio Lupi, 53 anni, Pdl
Ambiente: Andrea Orlando, 44 anni, Pd
Beni culturali: Massimo Braj, 54 anni, Pd
SENZA PORTAFOGLIO
Integrazione: Cecile Kyenge, Pd
Affari Europei: Enzo Moavero, Scelta civica
Affari Regionali: Graziano Del Rio, Pd
Coesione Territoriale: Carlo Trigilia, professore universitario
Rapporti con il Parlamento: Dario Franceschini, Pd
Riforme istituzionali: Gaetano Quagliariello, Pdl
Pari Opportunità: Josefa Idem, Pd
Semplificazione: Gianpiero D’Alia, Udc