Tamara Samsonova: la cannibale

SAN PIETROBURGO: una donna (soprannominata Baba Yaga) ha ucciso 13 persone e le ha mangiate

Baba Yaga, una strega della mitologia slava rappresentata in una pittura folcloristica

7 agosto 2015 – Una donna di 68 anni, Tamara Samsonova, ha confessato di avere ucciso dalle dieci alle tredici persone a San Pietroburgo nell’arco di 20 anni e non è escluso che, dopo averle smembrate, le abbia anche mangiate. La donna, soprannominata dai tabloid russi Baba Yaga, una strega della mitologia slava, e da quelli britannici come Granny Ripper (la nonna squartatrice), ha scritto un diario in russo, francese e tedesco in cui tiene un elenco di tutti gli omicidi con particolari macabri.

Tamara la Granny Ripper russa

Tamara Samsonova la cannibale

Tamara Samsonova colta sul fatto nel video qui sopra, ripresa da una telecamera a circuito chiuso.

Il filmato mostra Tatiana Samsonova con una borsa che adopera per il trasporto di parti del corpo delle sue vittime – un vero e proprio regno del terrore in Russia
Nella sua confessione, dopo un segreto mantenuto 20 anni, questa “Granny Ripper” ha rivelato che aveva trasportato parti dei corpi delle sue vittime per cibarsene; aveva tenuto anche un diario che rivela i particolari dell’uccisione di diverse persone e di come aveva violato i loro corpi facendoli a pezzi.

Ed ancora nel video qui sotto Tamara Samsonova, la nonna russa cannibale che porta la testa di una vittima in una pentola.

Tamara Samsonova la cannibale di San Pietroburgo