70° ANNIVERSARIO DELLE NAZIONI UNITE
The Rebirth
24 ottobre 2015
Ariana Park
Nazioni Unite, Ginevra
Il 24 ottobre 2015 si festeggiano i 70 anni dell’esistenza delle Nazioni Unite.
Tra i nuovi stimoli identificati per portare avanti tale impegno, il fiore all’occhiello è il progetto “The Rebirth” di Michelangelo Pistoletto, per segnare la rinascita della promessa delle Nazioni Unite per un mondo migliore.
Il simbolo del Terzo Paradiso, largamente utilizzato in contesti diversi e in molte installazioni in tutto il mondo, rappresenta la “rinascita” della società, un nuovo mondo, dove la “comunità umana” si unisca, dove il dialogo tra gli opposti venga favorito, ottenendo così equilibrio e armonia.
L’installazione sarà collocata nel Parco Ariana al Palais des Nations a Ginevra e rappresenterà tutti gli Stati membri dell’ONU, uniti nel simbolo “Rebirth”.
L’inaugurazione dell’installazione “The Rebirth” si svolgerà il 24 ottobre, durante l’Open Day al Palais des Nations a Ginevra.
Programma completo dell’Open Day
http://www.unog.ch/openday
193 pietre a rappresentare i 193 stati membri delle Nazioni Unite.
La scultura è composta da 193 pietre, che rappresentano gli Stati membri della Nazioni Unite. Le pietre, provenienti da vari paesi del mondo, sono state ricercate per le loro caratteristiche naturali e variano, a seconda della loro provenienza, per aspetto e colore. Ogni pietra porta inciso il nome del paese che rappresenta.
“The Rebirth” è un simbolo per il 70° Anniversario delle Nazioni Unite, nel segno di un nuovo inizio.
Il simbolo della rinascita incarna lo scopo e la missione delle Nazioni Unite: la ricerca di un equilibrio tra idee divergenti, la creazione di un nuovo mondo di armonia attraverso un dialogo tra gli opposti, l’avvicinamento delle diversita’, l’ispirazione a governare e fare politica secondo modelli alternativi, la promozione di uno sviluppo inclusivo e sostenibile.
Questo evento è un passo importante per la Rinascita del Palais e sarà il simbolo dell’impegno delle Nazioni Unite per la pace, i diritti e il benessere.
Che cos’è il Terzo Paradiso?
È la fusione tra il primo e il secondo paradiso. Il primo è il paradiso in cui gli esseri umani erano totalmente integrati nella natura. Il secondo è il paradiso artificiale, sviluppato dall’intelligenza umana attraverso un processo che ha raggiunto oggi proporzioni globalizzanti. Questo paradiso è fatto di bisogni artificiali, di prodotti artificiali, di comodità artificiali, di piaceri artificiali e di ogni altra forma di artificio.
Si è formato un vero e proprio mondo artificiale che, con progressione esponenziale, ingenera, parallelamente agli effetti benefici, processi irreversibili di degrado a dimensione planetaria. Il pericolo di una tragica collisione tra la sfera naturale e quella artificiale è ormai annunciato in ogni modo.
Il progetto del Terzo Paradiso consiste nel condurre l’artificio, cioè la scienza, la tecnologia, l’arte, la cultura e la politica a restituire vita alla Terra, congiuntamente all’impegno di rifondare i comuni principi e comportamenti etici, in quanto da questi dipende l’effettiva riuscita di tale obiettivo.
Michelangelo Pistoletto, estratto da Il Terzo Paradiso | www.terzoparadiso.org http://it.terzoparadiso.org/
Il progetto è un’iniziativa dello United Nations Office a Ginevra (UNOG) e della United Nations Economic Commission for Europe (UNECE) in collaborazione con la Permanent Mission of Italy alle United Nations a Ginevra.
Organizzazione a cura di Cittadellarte-Fondazione Pistoletto e Art for the World.
BRIEFING DEL 2 DICEMBRE 2014
Il 2 dicembre 2014 si è tenuto al Palais des Nations, sede dell’ONU a Ginevra, un briefing sulla celebrazione del 70° anniversario delle Nazioni Unite a Ginevra nel 2015.
Il briefing ha visto la partecipazione di S.E. Luigi Serra dalla Rappresentanza Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite, delle altre organizzazioni internazionali a Ginevra e del Maestro Michelangelo Pistoletto. Si è svolto nella Sala XIV, al Palais des Nations, il 2 dicembre 2014 a partire dalle ore 11:00.
A seguire, durante una una breve cerimonia, il Maestro Pistoletto ha segnato il tracciato del simbolo nel luogo dove l’installazione sarà collocata nell’Ariana Park, per celebrare il lancio ufficiale del progetto.