Una navicella spaziale russa Soyuz è partita per la Stazione Spaziale Internazionale questo venerdì mattina alle 6.53, portando a bordo il nuovo equipaggio di 3 componenti. Il team comprende i russi Elena Serova e Aleksandr Samokutyaev e per la NASA Barry Wilmore. Essi sono stati preparati ed addestrati per eseguire vari esperimenti scientifici, tra cui l’influenza che lo spazio e l’assenza di gravità hanno sulla salute umana.
BAIKUNUR (Kazakistan) – Il razzo Soyuz TMA-14M è stato lanciato venerdì mattina, tappa finale la stazione spaziale internazionale, con a bordo i componenti della Expedition 41 con il comandante della Soyus Alexander Samokutyaev dell’Agenzia Spaziale Federale (Roscosmos) l’ingegnere di volo russa Elena Serova di Roscosmos, e l’ingegnere di volo Barry Wilmore della NASA. Il lancio è avvenuto dal cosmodromo di Baikonur in Kazakistan. Samokutyaev, Serova, e Wilmore passeranno cinque mesi e mezzo a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Serova diventerà la quarta donna russa a volare nello spazio (dopo 17 anni dall’ultima cosmonauta russa) e la prima donna russa a vivere e lavorare sulla Stazione Spaziale Internazionale.