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Aggiunto da il 2016-04-02

Dall’11 al 17 aprile a Teatro Libero andrà in scena una particolare versione del classico goldoniano “Gl’innamorati” prodotta dalla compagnia Teatro dei Borgia, riscritta da Fabrizio Sinisi ed ambientata nel Meridione d’oggi.

In scena Gianpiero Borgia (anche regista) ed Elena Cotugno.

Dall’11 al 17 aprile 2016

 

GL’INNAMORATI

da Carlo Goldoni

drammaturgia Fabrizio Sinisi

regia Gianpiero Borgia

con Elena Cotugno e Gianpiero Borgia

musiche Papaceccio MMC

costumi Giuseppe Avallone

disegno di scena Elena Cotugno

produzione Teatro dei Borgia

 

 

L’eterno presente dell’amore, l’innamoramento come luogo del contrasto dell’uomo e della donna.

Due innamorati: Eugenia e Fulgenzio – innamorati persi, l’uno dell’altra, senza remissione. Ma questo innamoramento è anche la loro condanna: per realizzarsi pienamente, per trovare pace, il loro amore deve superare molti ostacoli, il più grande dei quali è l’amore stesso – l’amore come possessione e tempesta, fragilità e insieme continuo combattimento.

La fortunatissima commedia che Goldoni scrisse nel 1759 viene qui radicalmente riscritta e riambientata nel Meridione d’oggi, in una contemporaneità selvatica e aggressiva. Eugenia e Fulgenzio diventano qui due potentissime macchine di desiderio, due luoghi del discorso amoroso, radunando in sé ogni errore, ogni capriccio, ogni abisso del rapporto affettivo. Il palcoscenico diventa perciò un ring: il teatro di una lotta.

 

Gl’Innamorati segna una nuova fase di produzione della coppia teatrale pugliese che porta il nome della famiglia Borgia.
Gl'innamorati 2
Gl’Innamorati (drammaturgia di Fabrizio Sinisi, regia di Gianpiero Borgia, anche attore insieme a Elena Cotugno) fa parte di un progetto goldoniano che è una vera e propria sperimentazione scenica dedicata alla riscrittura contemporanea e meridionale di alcune delle commedie del più importante autore veneziano del ‘700, con l’intento di costruire radicalmente una nuova drammaturgia ricalcata sui dati della vita reale, psicologica e sociale di un Sud dell’Italia che sembra innatamente, quasi vocazionalmente portato per la commedia.

Gl’innamorati non è però l’attualizzazione dell’omonima commedia goldoniana: le differenze fra l’opera originaria e questa nuova commedia, di cui la famiglia Borgia cura la messinscena, sono le stesse che corrono fra l’attualità e la contemporaneità. Ciò che della commedia ancora vibra nel presente è l’amore come campo di battaglia, che  inevitabilmente si produce e si proietta nel ’700 come oggi.

 

 

Alcuni estratti dalla critica

 

“Tra intreccio goldoniano e meditazione post moderna, l’interpretazione estroversa e trascinante dei coniugi Borgia…

Dialoghi Platonici, poesia contemporanea, drammaturgia d’avanguardia e metrica tradizionale si alternano e si fondono, in un linguaggio articolato e modulato, che dà voce alla piú alta aspirazione ed alla piú coinvolgente passione, l’amore, che delizia e tormenta l’uomo di ieri come quello di oggi…

Una pièce che è tutta un chiedersi se l’amore ci sia e se valga cercarlo”.

(Rodolfo Foglieni, Giornale del Popolo – Quotidiano della Svizzera Italiana)

 

 

“Eugenia è bella e tosta come non poche “stronze” (mi si conceda) che abbiamo conosciuto e pure amato…

Nella riscrittura contemporanea e meridiana del giovane Sinisi, Goldoni assume i toni del Roland Barthes dei Frammenti di un discorso amoroso Nella dinamica dell’entrare e uscire dalla storia, nella metanarrazione intellettuale che diventa epica brechtiana, o rimando esplicito a Quartett di Heiner Müller, Gl’Innamorati dà il meglio di sé. Nella vertigine della mise-en-abyme, con i piani che si moltiplicano e si riverberano, tutto è offerto al pubblico, con un sorrisetto macabro…

Lo spettacolo ha il pregio assoluto di essere l’incontrovertibile dimostrazione di un assunto: alla fine, ridendo commossi di noi stessi, continuiamo a innamorarci senza ritegno”.

(Andrea Porcheddu, Glistatigenerali.com)

 

 

ELENA COTUGNO

Compagna e musa di Gianpiero Borgia, nel 2008 si diploma a ITACA – International Theatre Academy of Adriatic in Tecniche e metodologie delle arti drammatiche. Studia alla LAMDA (London Academy of Music and Dramatic Arts) e a Berlino con il regista e pedagogo Jurij Alschitz. Debutta a Parigi con il regista e pedagogo Anatolij Vasiliev con lo spettacolo Soirèe Cechov. Allieva di Anatolji Vassiliev, nel 2011 e nel 2012 consegue il Master in “Pedagogia della Scena” al CTR di Venezia realizzato in collaborazione con La Scuola Civica Paolo Grassi di Milano.

Nel 2008 inizia il sodalizio umano e artistico con Gianpiero Borgia, partecipando così a tre edizioni consecutive dell’International Edinburgh Fringe Festival e diventando protagonista di numerosi suoi spettacoli.

 

 

GIANPIERO BORGIA

Uomo di teatro, regista, attore, pedagogo. Premio speciale Associazione Nazionale dei Critici Teatrali 2010. Total Theatre Award, Edinburgh International Fringe Festival, 2007.

Gianpiero Borgia ha iniziato la sua formazione con Giorgio Albertazzi e ha proseguito i suoi studi come attore al Centro Sperimentale di Cinematografia e come regista al Master GITIS di Mosca diretto da Jurij Alschitz.

L’impegno per la pedagogia e la ricerca teatrale ha caratterizzato per intero il suo percorso. Ha fondato e a lungo diretto ITACA – International Theatre Academy of the Adriatic. Ha diretto numerosi spettacoli presentati in festival, teatri e università di diversi paesi europei, tra cui Spoleto, Edimburgo, Amiata, Methodika, Stoccolma, Oslo, Berlino, Arhus, Tallin, Roma, Milano. Ha messo in scena per primo, dopo la morte di Carmelo Bene, un suo scritto, Ritratto di Signora del Cavalier Masoch per intercessione della Beata Maria Goretti, prodotto dal Festival dei Due Mondi di Spoleto. Ha diretto alcuni grandi interpreti tra cui Gigi Proietti, Franco Branciaroli, Manuela Mandracchia, Sebastiano Lomonaco, David Coco.
Gl'innamorati 1

 

 

Teatro Libero

Via Savona, 10 – Milano

 

BIGLIETTERIA

PREZZI BIGLIETTI

Intero € 21,00

Ridotto under26 e over60 € 15,00

Studenti universitari con tesserino € 10,00

Prevendita € 1,50

Allievi Teatri Possibili con TPCard € 10,00

(prime rappresentazioni € 3,00)

ORARIO SPETTACOLI
Da lunedì a sabato ore 21.00

Domenica ore 16.00

ORARI BIGLIETTERIA
Da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 19.00

Nei giorni di spettacolo:
Da lunedì a venerdì fino alle 21.30
Sabato dalle 19.00 alle 21.30

Domenica dalle 14.00 alle 16.30

CONTATTI

02 8323126
biglietteria@teatrolibero.it

ACQUISTI ONLINE

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