Un vero e proprio “messaggio” diretto al Cremlino da parte degli USA
Un gesto simbolico più di ogni altra cosa: gli Stati Uniti sono pronti a mobilitare gli armamenti necessari per 5mila militari in diversi Paesi Baltici e dell’Europa orientale. Così riporta il New York times sulla base di una proposta del Pentagono che avrebbe lo scopo di scoraggiare una possibile aggressione russa in Europa.
Carri armati, veicoli da combattimento di fanteria e altre armi pesanti sarebbero quindi pronti al servizio di 5mila militari americani da schierare tra Lituania, Lettonia, Estonia, Polonia, Romania, Bulgaria e forse Ungheria.
Nel caso venisse approvata, questa proposta rappresenterebbe il primo grande dispiegamento militare statunitense di mezzi in Europa dalla fine della guerra fredda: un messaggio di fermezza diretto al Cremlino che possa rassicurare i Paesi membri della Nato vicini alla frontiera russa, dando loro un senso di protezione che manca dopo l’annessione della Crimea e la guerra in Ucraina.
https://youtu.be/cPI8rYV8-kE
Un aereo militare russo si è quasi scontrato il 30 maggio sul Mar Baltico, con un jet americano disarmato che pattugliava lo spazio aereo internazionale.
Un jet da combattimento russo ha volato pericolosamente vicino ad un aereo da ricognizione americano durante un’intercettazione definita “poco professionale” nello spazio aereo internazionale, sul Mar Nero il 30 del mese scorso, ha riferito il Pentagono alle agenzie di stampa Venerdì.
https://youtu.be/HF-Lv3vcI5c
Aereo militare russo sfiora 4 navi della NATO
WASHINGTON, 14 giugno - Ancora nel Mar Baltico, un aereo militare russo sfiora 4 navi della NATO. Mentre gli Usa si apprestano a rafforzare la loro presenza militare in Europa dell’Est, sale sempre più la tensione nel Mar Baltico, dove si è sfiorato l’incidente tra un aereo militare russo e 4 navi della Nato. Secondo fonti del Pentagono l’aereo si è avvicinato troppo, ad un’altezza di 150 metri,rappresentando una minaccia. L’incidente, riporta la Cnn, è accaduto l’11 giugno.
“Avvicinamento” ripreso in un video – La scena dell’avvicinamento dell’aereo russo è stata ripresa dal cacciatorpediniere americano USS Jason Dunham, che stava operando nelle acque del Baltico insieme ad una nave francese, una tedesca e una britannica. Il video però non è stato ancora reso pubblico dal Pentagono.
Lo Us European Command valuta provvedimenti – Il velivolo russo appartiene alla Russian Maritime Patrol, l’unità di pattugliamento della marina russa.
Sebbene il passaggio degli aerei da ricognizione russi sia una routine nei cieli del Baltico, fonti del Pentagono sottolineano come sia la prima volta che un velivolo si abbassa in maniera così considerevole sulle navi della Nato dispiegate nell’area. Intanto lo Us European Command sta valutando ulteriori passi da intraprendere per assicurare la massima sicurezza alle proprie navi da guerra nel Baltico e ai propri aerei che operano nella regione.