Berlusconi: ultimo giorno a Cesano Boscone senza stampelle
Silvio Berlusconi ha lasciato l’istituto “Sacra Famiglia” di Cesano Boscone intorno alle 13.30 dopo aver concluso il suo ultimo giorno in affidamento ai servizi sociali. Ha salutato i carabinieri che lo attendevano all’uscita e non ha voluto rilasciare dichiarazioni ai giornalisti. L’ex premier, pur manifestando qualche problema di deambulazione provocato dal recente incidente, ha rinunciato anche alle stampelle.
Ha trovato in attesa anche la signora milanese, tra le sue fan più devote, davanti alla fondazione Sacra Famiglia l’ex premier Silvio Berlusconi, arrivato a Cesano Boscone, nel Milanese, per le sue ultime ore di affidamento ai servizi sociali dopo la condanna per il caso Mediaset. Berlusconi, che ha ottenuto la liberazione anticipata, finirà di scontare la pena l’8 marzo e ha affidato a una nota le sue riflessioni su questa giornata.
“L’incontro con la Sacra Famiglia, il tempo passato con i malati, con i volontari, con gli operatori sanitari e sociali è stata un’esperienza toccante ed ha rappresentato una pausa di serenità”, ha detto l’ex premier. Per questo motivo intendo continuare questa esperienza e questo impegno anche in futuro”. Ed ancora: “Credo che la politica, tutta la politica avrebbe molto da imparare dall’umanità e dalla dedizione che ho trovato tra coloro che volontariamente e generosamente si dedicano alla cura di chi soffre”.
Di un “bilancio assolutamente positivo” parla anche il direttore della Sacra Famiglia, Paolo Pigni: “Abbiamo fatto il nostro dovere e ci siamo lasciati con una stretta di mano”.
L’ex Cavaliere era arrivato alla Sacra Famiglia intorno alle 9. “Oggi è il suo ultimo giorno da noi, ma non cambia nulla per quanto riguarda la sua attività”, avevano fatto sapere dall’istituto. “E’ entrato in auto dal cancello, come sempre e non si è fermato con i giornalisti e le telecamere che lo attendevano all’ingresso”. Stessa scena all’uscita, alle 13.20, con Berlusconi che si è limitato a salutare con la mano i giornalisti e le telecamere all’esterno dell’istituto. Non tutti si sono rassegnati al passaggio veloce dell’auto dell’ex Cavaliere: tre fotografi sono stati fermati e controllati dai carabinieri mentre su uno scooter seguivano l’auto di Berlusconi che si allontanava. I tre sono stati bloccati su richiesta della scorta di Berlusconi che ha segnalato la presenza di tre persone su grossi scooter.
I fotografi sono stati fermati dai militari del Radiomobile in piazza della Conciliazione, all’angolo con via XX Settembre. Gli agenti della scorta hanno chiesto l’intervento dei militari, perché temevano che non fossero paparazzi. Dopo essere stati identificati, non avendo commesso alcuna infrazione, sono stati lasciati liberi di andar via. Intanto l’auto di Silvio Berlusconi ha proseguito il suo viaggio.