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Aggiunto da il 2021-09-23

A WAR FOR THE WORLD

UNA GUERRA PER IL MONDO

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First published at 20:08 UTC on September 23rd, 2021.

by BANNED.VIDEO

Infowars

Parla Riccardo Bosi, leader nazionale di Australia One.

Una guerra contro la dittatura naziglobalista dell’elite oligarchica apolide della grande finanza mondialista.     Guerra combattuta in nome degli stati sovrani del pianeta e per la riconquista della libertà dei popoli sulla terra.

 

Discorso di Riccardo Bosi, leader di Australia One:

“Signore e signori d’Australia, mi chiamo Riccardo Bosi e sono il leader nazionale di Australia One.

Nei prossimi giorni , settimane e mesi, voci inquietanti riguardanti il governo del nostro Paese, cominceranno a circolare. Queste voci sembreranno così incredibili, così improbabili, ed anche così ridicole, che l’unica risposta sensata sembrerà quella di respingerle a priori.

Alcune di queste voci infatti, col tempo si riveleranno false. Sfortunatamente, alcune saranno vere.

E saranno le prove evidenti degli spregevoli crimini di tradimento e sedizione, ed alcune anche moralmente peggiori, da parte di quelli ai più alti livelli di potere in Australia.

Durante questo periodo, è imperativo che tu monitori attentamente le risposte di quelli che compongono il sistema politico, la magistratura, la burocrazia, i militari, la polizia, le coorporazioni, i media, le accademie e le organizzazioni religiose.

Si può già sostenere che molte di queste persone si sono già macchiate di tradimento. Ma se qualcuno rimane in silenzio di fronte ad un evidente attacco contro la sovranità australiana, avrà firmato la sua condanna a morte.

Ricordatelo… dal governatore generale ed i governatori statali, passando per il parlamento e tutti i tribunali compresa l’Alta Corte.. passando per il servizio pubblico, le forze di difesa, le forze di polizia, i consigli di amministrazione, i sindacati, gli enti di beneficenza, i media mainstream, le scuole e le università, e per finire anche le chiese, le sinagoghe, le moschee, i Templi e le Logge.

Ricordati i loro nomi e chi sono. Ricordati cosa hanno detto e cosa non hanno detto. Ricordati cosa hanno fatto e cosa non hanno fatto.

Perché e come si è arrivati a questo? Semplicemente perché, da decenni ormai, siamo stati ingannati da coloro in cui ci fidavamo.

Lentamente la verità è stata rivelata dagli instancabili sforzi di pochi. E questo è stato un compito difficilissimo.

Alcuni di voi avranno sentito dire che “a volte non puoi dirlo alle persone, devi solo mostrarglielo”.

E per dirla in australiano volgare, “alcune persone hanno solo bisogno di pisciare sulla recinzione elettrificata da soli”.

Per fortuna, ora abbastanza di noi siamo consapevoli delle bugie, ed i nostri numeri continuano a crescere, velocemente ed ogni giorno.

Quindi cosa dobbiamo fare?

Primo, stai calmo. In modo che noi possiamo, e vinceremo, questa guerra.

Secondo, essere uniti. Non importa quanti ne mandano contro di noi, non possono sconfiggere 25 milioni di australiani che resistono insieme come se fossero uno solo, e che dicono semplicemente, con una voce chiara, forte ed invincibile: “Nessun consenso, nessun consenso, nessun consenso”.

Terzo, essere coraggiosi. Alcuni di noi potrebbero rimanere feriti, ed alcuni di noi potrebbero morire. Ma se veramente cerchiamo la libertà, dobbiamo conquistarla per noi stessi. Niente che valga la pena vincere è a buon mercato.

Quarto, sii buono. Noi, il popolo, dobbiamo vincere questa guerra con una non-cooperazione non violenta. Perché il modo con cui si vince è di fondamentale importanza per il futuro dell’Australia come nazione. Dobbiamo vincere questa guerra con tale autorità morale da poter conquistare la pace che segue.

Infine, quando tutto è finito, i colpevoli saranno puniti. Tratteremo i traditori in modo lecito. Che dopo le riprovevoli, coordinate ed illecite violenze che ci hanno colpito, sarà più di quanto si meriterebbero.

E lo faremo perché noi, la gente comune dell’Australia, è, ed è sempre stata, molto più delle élite. Noi siamo migliori di loro. Non lo abbiamo fatto e non sacrificheremo la nostra decenza e la nostra umanità per vincere questa guerra come hanno fatto loro.

Signore e signori, stiamo per entrare in un periodo della storia senza precedenti, una “guerra per il mondo”.

E noi, tu ed io, siamo in prima linea. Stai calmo, sii unito, sii coraggioso e sii buono.

E infine ricorda: Noi lottiamo, come ha scritto G.K. Chesterton, non perché odiamo ciò che abbiamo di fronte, ma perché amiamo ciò che è dietro di noi. Grazie. “

 

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