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Aggiunto da il 2016-02-14

CHRISTCHURCH, Nuova Zelanda 14 febbraio 2016 – Numerose persone sono rimaste ferite in Nuova Zelanda ed un pezzo di scogliera é crollato nell’oceano a causa di un terremoto di magnitudo 5,9 che ha colpito oggi alle 1.30 ora italiana (13.30 locale) l’est del Paese, vicino a Christchurch, la città che è ancora in fase di ricostruzione dopo il devastante sisma del 2011. Lo riporta il quotidiano britannico The Guardian.

Il terremoto, registrato circa 15 km a est di Christchurch e ad una profondità di 31 km, ha portato all’evacuazione di un palazzo e al crollo di parte della scogliera di Taylor’s Mistake, a sudest della città. Si é trattato di uno dei più violenti terremoti mai registrati dal 22 febbraio del 2011, giorno in cui una scossa di magnitudo 6,3 provocò la morte di 185 persone a Christchurch e la distruzione di vaste aree della città.
Le spiagge ad est di Christchurch erano piene di nuotatori e surfisti quando le rocce hanno cominciato a cadere in mare.

A Christchurch in seguito al terremoto che ha causato il crollo della scogliera, un drone riprende la zona devastata: