Pascal Fauret e Bruno Odos non verranno estradati
” La Francia applicherà le norme di diritto, noi non estradiamo cittadini francesi quando sono sul nostro territorio “
Sono fuggiti dalla Repubblica Dominicana e sono arrivati nella regione di Lione i due piloti francesi condannati in primo grado a 20 anni di carcere dopo il ritrovamento di 26 valigie piene di cocaina sul loro Falcon a Punta Cana.
Pascal Fauret e Bruno Odos, arrestati nel 2013, erano in libertà vigilata in attesa dell’appello e non avrebbero potuto lasciare la Repubblica dominicana, che ora prepara un mandato di cattura internazionale.
Da destra: Pascal Fauret e Bruno Odos; “Air Cocaïne” è il caso denominato dai media francesi
PARIGI, 28 ottobre - La Repubblica Dominicana chiederà l’estradizione dei due piloti francesi che sono fuggiti dal paese e tornati a Parigi dopo essere stati condannati per traffico di droga. ” La Francia applicherà le norme di diritto, noi non estradiamo cittadini francesi quando sono sul nostro territorio “, ha replicato il portavoce del governo Stéphane Le Foll. Arrestati nel 2013, i piloti erano stati condannati a 20 anni di carcere dopo la polizia aveva trovato 26 valigie ripiene di 680 kg di cocaina sul loro aereo Falcon 50.
Erano fuggiti dal paese dopo essere stati messi in libertà vigilata, mentre erano in attesa dell’appello.
Il procuratore generale dominicano Francisco Dominguez Brito ha detto che il suo ufficio era in contatto con le autorità francesi “per determinare come sono fuggiti dal paese ed individuare i loro complici”. Ha anche detto che i procuratori di stato si erano opposti alla decisione di permettere ai piloti di essere rilasciati sotto controllo giudiziario, mentre il loro appello era in elaborazione “Non ha il minimo senso che a uno straniero accusato di traffico di droga possa essere concessa una forma rilassata di restrizioni. Stiamo procedendo con la richiesta di un mandato di cattura internazionale per i piloti coinvolti.”
Il governo francese ha sottolineato che non aveva niente a che fare con la loro fuga, ma che – come si è detto sopra – non li restituirà ai dominicani. “La decisione di Pascal Fauret e Bruno Odos per tornare in Francia è stata una loro decisione individuale, ha detto un comunicato diffuso dall’ambasciata francese a Santo Domingo.
In una conferenza stampa ieri a Parigi, Fauret insistito sul fatto che lui e l’altro pilota erano innocenti. Ha detto che le autorità dominicane “ci hanno condannati a 20 anni di carcere per la sola ragione che eravamo francesi”.
Il pilota francese Pascal Fauret, fuggito dalla Repubblica Dominicana con il suo co-pilota Bruno Odos, ha detto che il suo “riflesso” è stato quello di “ritorno” in Francia per “esprimersi” dinanzi ai giudici francesi.
“Non ho toccato il fondo”, “ci sono prove da vagliare”, “Io so che ci vorrà molto”, ha detto il pilota in una conferenza stampa con i suoi avvocati a Parigi questo Martedì, nella sua prima reazione, dopo aver riguadagnato il suolo francese questo fine settimana, in condizioni incredibili e dopo una fuga rocambolesca.
La grande fuga dei 2 piloti francesi condannati a 20 anni a Santo Domingo
Secondo i resoconti dei media francesi, i piloti sono stati aiutati da ex colleghi militari a raggiungere una barca al largo della costa dominicana, che si è diretta verso le Antille francesi prima di volare a Parigi.
Le varie tappe della grande fuga dei 2 piloti francesi condannati a 20 anni a Santo Domingo
