Ecco il video molto realistico, pubblicato oggi 1 febbraio 2015, con la voce di Kenji Goto Jogo nei suoi ultimi istanti di vita.
La madre di Kenji Goto addolorata per la sua apparente decapitazione da parte dell’ISIS
La madre del giornalista giapponese Kenji Goto, piange la morte di suo figlio, dopo che lo Stato islamico afferma di averlo decapitato. Yiming Woo l’inviato giapponese in Giordania offre le sue condoglianze. La madre dell’ ostaggio giapponese Kenji Goto è in lutto per la annunciata decapitazione di suo figlio da parte dello Stato islamico.
GIUSTIZIATO GIORNALISTA GIAPPONESE
PARLA LA MADRE DI KENJI GOTO, Junko Ishido afferma: “Non riesco a trovare le parole di fronte a una morte così straziante.”
Junko Ishido, dichiara: “Io voglio continuare a credere nel desiderio di Kenji Goto per un mondo senza guerra, e nel suo lavoro per salvare i bambini dalla povertà e dalla guerra.”
I militanti hanno rilasciato un video che sembrava mostrare il corpo decapitato del giornalista giapponese. Le autorità del Giappone hanno detto che il filmato sembra essere genuino. Goto era un corrispondente di guerra e aveva una reputazione come operatore attento e attendibile per le emittenti giapponesi.
Kenji era andato in Siria per cercare di aiutare il suo amico Haruna Yukawa, che lì era rimasto disperso. Yukawa era l’altro ostaggio giapponese che si ritiene sia stato ucciso dallo Stato islamico una settimana fa. I militanti hanno detto che Goto era detenuto insieme ad un pilota giordano e gli sforzi per vincere la loro liberazione si erano concentrati sulla possibile liberazione di un’irachena aspirante kamikaze imprigionata in Giordania 10 anni fa.
Il Vice Ministro degli Esteri giapponese Yasuhide Nakayama stava lavorando con il governo di Amman. Yasuhide Nakayama ha detto: “Con la situazione dei due ostaggi e parlando dal punto di vista della persona che ha guidato la risposta locale, vorrei dare veramente le più sentite condoglianze ed offrire le mie preghiere dal profondo del mio cuore alla famiglia.”
Il primo ministro Shinzo Abe ha detto che il Giappone non potrà mai cedere al terrorismo ed ha promesso di intensificare gli aiuti umanitari ai paesi del Medio Oriente che combattono lo Stato islamico.