Print Friendly, PDF & Email
Print Friendly, PDF & Email

Aggiunto da il 2014-12-19

Migliaia di persone in Australia hanno reso omaggio alle vittime del recente assedio del caffè di Sydney. Ora le autorità continuano le loro indagini, mentre le comunità locali temono un potenziale contraccolpo di crimini ispirati dall’odio contro i musulmani australiani.

Innumerevoli persone in lutto hanno lasciato fiori sul memoriale improvvisato a Sydney lo scorso Martedì, vicino a dove due ostaggi sono stati uccisi durante l’assedio di 16 ore. Le bandiere sono state abbassate a mezz’asta sul Palazzo del Parlamento a Canberra.

L’assedio mortale ha avuto inizio lo scorso  Lunedi mattina, quando un uomo armato di origine iraniana ha cominciato a sparare in un caffè ed ha preso in ostaggio 17 persone. La tragedia si è conclusa dopo la mezzanotte, con una raffica di arma da fuoco. L’uomo armato è stato ucciso – oltre a due ostaggi, mentre altri quattro sono stati feriti.

L’uomo armato di 50 anni è stato identificato come il sedicente sceicco Man Haron Monis. In precedenza era stato accusato di aver commesso numerosi reati di violenza oltre ad essere accusato di aver ucciso la propria consorte e con molteplici reati a sfondo sessuale.