LA MASCHERINA ATTACCATA CON LO SCOTCH A SCUOLA

by Luca Nali

Published May 30, 2022

Pazzesco, Un bimbo si toglie la mascherina in classe, maestra gliel’ha attaccata con lo scotch

Il livello culturale ed umano degli insegnanti della scuola primaria ha raggiunto un abisso vergognoso e miserabile dal quale sarà difficile risalire se non con l’estinzione totale di questi malefici protagonisti, esecutori, fautori ed ideatori della “buona squola” di renziana memoria.

Negli ultimi decenni abbiamo assistito ad un vero e proprio “smantellamento programmato” e conseguente “decadimento socio-culturale” della scuola pubblica, operata dai vari governi neoliberisti (DX e SX) sottomessi ai desiderata dell’UE. L’unica soluzione praticabile al momento, prima di assistere alla degenerazione totale della stessa scuola ed ai conseguenti danni irreversibili sulle generazioni future, non può che essere, quella ritirare i propri figli dalla scuola pubblica, in attesa di fuoriuscire da questa infame gabbia UE che ne determina la sua “devianza tossica”.

La scuola pubblica è da sempre lo specchio dell’establishment della società in cui si sviluppa o in questo caso, sarebbe meglio dire “devolve”.  L’impoverimento progressivo della nostra società, avvenuto attraverso la speculazione finanziaria degli oligarchi planetari a danno degli Stati sovrani, ha determinato anche la situazione disastrosa della nostra scuola. Hanno deliberatamente creato una sempre più rimarcata spaccatura, come avviene in tutte le società capitaliste, tra i due tipi scuole: una privata sempre più esclusiva per i più ricchi ed abbienti destinata alle classi  dirigenti ed alle élites, differenziandola maggiormente da quella pubblica di Stato, con il taglio progressivo di finanziamenti, destinata invece alla stragrande maggioranza della popolazione, dei poveri, dei migranti, dei nuovi poveri o della ex middle class.

L’UE, al contrario di quello che ci avevano promesso con la propaganda, per sua stessa natura è la causa di tutto ciò. Essa è sempre stata una creatura della grande finanza elitaria anglosassone, resasi strumento di controllo finanziario degli Stati non più sovrani, anche tramite la politica del neoliberismo filocapitalista DEM, schiava militarmente dell’imperialismo atlantista della NATO, sin da quando fu  fondata attraverso la stessa manipolazione massmediatica ed imposizione post-bellica che imperversa tutt’ora nell’Occidente capitalista pseudo-democratico.